Modello 730/2017
Il 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati.
Il modello 730 presenta diversi vantaggi. Principalmente, il contribuente non deve eseguire calcoli e ottiene il rimborso dell’imposta direttamente nella busta paga o nella rata di pensione, a partire dal mese di luglio (per i pensionati a partire dal mese di agosto o di settembre); se, invece, deve versare delle somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione (a partire dal mese di luglio) o dalla pensione (a partire dal mese di agosto o settembre) direttamente nella busta paga. Inoltre, l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione, in una specifica area del suo sito internet, il 730 già precompilato, a cui si accede utilizzando il codice Pin dei servizi telematici (Fisconline) oppure utilizzando anche le credenziali dispositive rilasciate dall’Inps o la Carta nazionale dei servizi oppure tramite SPID (Sistema Pubblico dell’Identità Digitale).
La documentazione da produrre:
- La Certificazione Unica e le altre certificazioni che documentano le ritenute;
- Gli scontrini, le ricevute, le fatture e le quietanze che provano le spese sostenute;
- Gli attestati di versamento d’imposta eseguiti con il modello F24;
- I dati dei terreni e dei fabbricati posseduti, a disposizione o in affitto, anche se si tratta di abitazione principale;
- La dichiarazione modello Unico in caso di crediti per cui il contribuente ha richiesto il riporto nella successiva dichiarazione dei redditi.
Deduzioni e detrazioni
Il contribuente deve esibire tutti i documenti che dimostrano il diritto alle deduzioni e detrazioni richieste in dichiarazione.
Detrazioni:
- Spese sanitarie;
Interessi per mutui ipotecari per acquisto dell’abitazione principale; - Spese per istruzione;
- Spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede;
Spese funebri; - Spese per attività sportive per ragazzi;
- spese per intermediazione immobiliare;
- Spese veterinarie;
- Premi per assicurazioni vita e infortuni;
- Erogazioni liberali ad associazioni senza scopo di lucro;
- Spese per asili nido.
Deduzioni:
- Contributi previdenziali e assistenziali obbligatori verso l’ente pensionistico di appartenenza e volontari a forme pensionistiche complementari nel limite;
- Assegni periodici corrisposti al coniuge;
- Contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari;
- Spese per l’acquisto o la costruzioni di abitazioni date in locazione.