Rottamazione cartelle esattoriali
Con il decreto fiscale collegato alla legge di Stabilità 2017 è stata approvata la rottamazione delle vecchie cartelle esattoriali con conseguente possibilità di ottenere sconti su sanzioni e interessi di mora attraverso il pagamento delle somme dovute al massimo entro 18 mesi.
I possibili beneficiari della rottamazione delle cartelle sono i contribuenti con pendenze aperte nei confronti degli agenti della riscossione tra il 2000 e il 2016, i debitori che abbiano chiesto una dilazione di pagamento a condizione che abbiano versato le rate dovute dal 1.10.2016 al 31.12.2016 e quelli decaduti dalla rateazione prima del 1.10.2016.
Tali contribuenti dovranno pagare, in unica soluzione o dilazionate, le somme affidate all’agente della riscossione a titolo di capitale e interessi e quelle maturate a titolo di aggio e di rimborso delle spese per le procedure esecutive e la notifica della cartella di pagamento.
La sanatoria sulle cartelle esattoriali riguarderà tutti i debiti erariali, senza distinzione di ente impositore.
Sono escluse dalla presente procedura:
– le risorse comunitarie come dazi e accise;
– l’Iva riscossa all’importazione;
– le somme percepite per aiuti di Stato;
– i crediti derivanti da condanna della Corte dei Conti;
– le sanzioni pecuniarie di natura penale e quelle per violazioni del Codice della Strada.
Il contribuente che vuole aderire alla sanatoria dovrà presentare la documentazione resa disponibile sul sito Internet www.gruppoequitalia.it, presso gli sportelli dell’agente della riscossione o alla casella e-mail/PEC della Direzione Regionale di Equitalia, entro il 31.03.2017.